Architettura ecosostenibile
Occorre ridurre al massimo il consumo energetico per il riscaldamento o il condizionamento degli edifici e la gestione delle acque di scarico o piovane.
Per ottenere il miglior risultato occorre lavorare nella comprensione e nella selezione dei materiali utilizzati nel processo costruttivo scelti in modo che questi prestino consumi minimi e energie non rinnovabili e minimo impatto ambientale.
Queste esigenze energetiche derivanti dal riscaldamento o rinfrescamento dell’edificio possono essere indotte sfruttando la conservazione e l’utilizzo passivo dell’energia solare, della ventilazione e aerazione naturale dei locali, della coibentazione orientata in funzione dei consumi.
La progettazione globale deve essere finalizzata all’elevazione delle prestazioni dell’edificio garantendo maggiori qualità ambientali lavorando sui seguenti aspetti:
- Utilizzazioni del bio-clima
- L’impegno di sistemi di ventilazioni naturali
- Criteri di illuminazione naturale
- Organizzazione fisico-spaziale delle funzioni
- La comprensione delle caratteristiche fisico-prestazionali dei materiali
- La scelta delle tecnologie relative alle pecularietà dei materiali costruttivi
Sostenibile - Bioecologico
Il pensare sostenibile-bioecologico fa riferimento ad un modo di vivere dove la salute e il benessere umano sono al centro di tutte le attività. In bio-edilizia la progettazione , la tecnica e la climatologia nelle costruzioni sono poste al servizio dell’uomo. Scopo è creare un clima sano e poco gravoso nei confronti dell’ambiente.
Lo studio si propone con queste metodologie progettuali in particolare :
- La nuova progettazione (asili, scuole, edifici pubblici in genere, commerciali e residenziale)
- La ristrutturazione (edifici storici, il riuso architettonico)
- Il recupero dell’edificio architettonico (l’architettura in genere testimone di un periodo architettonico , il riuso e il miglioramento tecnologico dell’edificio)
