Scarichi idrici
L’industria ha quotidianamente bisogno di ingenti quantità di acqua che, una volta usate nel ciclo produttivo o nelle lavorazioni, vengono restituite nell’ambiente spesso con tassi di inquinamento elevati.
Per questo motivo il Dlgs 152/99 si prefigge come obiettivo la tutela delle acque dall’inquinamento (domestico ed industriale), da un lato obbligando tutti i titolari di scarichi a chiedere l’autorizzazione, e da un altro imponendo dei valori limite a tutti quei parametri (metalli, solventi, oli, batteri ecc.) che, se sversati nelle acque in concentrazioni superiori a tali limiti, causerebbero un sicuro inquinamento del patrimonio idrico.
La disciplina degli scarichi presuppone l’obbligo dell’autorizzazione prima della loro attivazione.
L’autorizzazione va quindi richiesta per:
- i nuovi scarichi;
- gli stabilimenti che hanno cambiato ubicazione (art. 45 comma 11);
- gli stabilimenti che hanno subìto ampliamenti o modifiche tali da variare sostanzialmente le caratteristiche dello scarico;